Ciò che è effetto di sola fortuna non si ripete con tanta simiglianza due volle.— Vincenzo Cuoco
Ciò che è effetto di sola fortuna non si ripete con tanta simiglianza due volle.
La ricchezza è relativa all'oggetto a cui taluno tende: un uomo che abbia trecentomila scudi di rendita, è un ricchissimo privato, ma sarebbe un miserabile sovrano.
La vera gloria di un vincitore è quella di essere clemente.
Il sentimento produce l'entusiasmo.
Le vittorie consumano le forze al pari o poco meno delle disfatte, e le forze si perdono inutilmente se non prive di consiglio, o lo scopo è tale che non possa ottenersi.
Più la Fortuna vuol favorire gli uomini, più li guarda con occhi minacciosi.
La fortuna ha sempre un grosso potere. Lascia che il tuo amo sia sempre in acqua: nella pozza in cui meno te l'aspetti, ci sarà un pesce.
Bisogna regolarsi con la fortuna come con la salute: goderne quando è buona, pazientare quando è cattiva, e non ricorrere a estremi rimedi che in caso di estremo bisogno.
Bisogna fidarsi pochissimo di una grandissima fortuna.
Quando hai fortuna, sii moderato; quando hai sfortuna, sii assennato.
La fortuna è la sola cosa che si raddoppia quando la si condivide.
Vecchia fama nel mondo li chiama orbi; gent'è avara, invidiosa e superba: dai lor costumi fa che tu ti forbi. La tua fortuna tanto onor ti serba, che l'una parte e l'altra avranno fame di te, ma lungi fia dal becco l'erba.
Se un uomo che non sa contare fino a quattro trova un quadrifoglio, ha diritto alla fortuna?
Poco senno ha chi crede la fortuna O con preghi o con lacrime piegare, E molto men chi crede lei fermare Con senno con ingegno o arte alcuna.
La fortuna fa come il baro nel giuoco: fa vincere qualche volta, per allettare gli altri.