Come se si potesse ammazzare il tempo senza ferire l'eternità.— Henry David Thoreau
Come se si potesse ammazzare il tempo senza ferire l'eternità.
Non ho mai trovato compagno che mi facesse così buona compagnia come la solitudine.
L'uomo è tanto più ricco quanto meno costano i suoi piaceri.
Non c'è una sorta di sangue versato, quando viene ferita la coscienza? Attraverso questa ferita scorrono via la vera umanità e l'immortalità dell'uomo, ed egli sanguina fino a morte eterna.
Mi costa meno, in ogni senso, incorrere nella pena prevista per la disobbedienza allo Stato, di quanto mi costerebbe obbedire. In quel caso, mi sentirei come se valessi meno.
Ciò che sta alle nostre spalle e davanti a noi, è ben poca cosa rispetto a ciò che abbiamo dentro.
Solo attraverso il tempo si vince il tempo.
Si disprezzi la gente che non ha tempo. Si compiangano le persone che non hanno lavoro. Ma gli uomini che non hanno tempo per lavorare, quelli sono da invidiare.
Lavorando accaniti il tempo passa via e non lo vedi. Per vivere a lungo bisogna annoiarsi.
Il tempo è la cosa più importante: esso è un semplice pseudonimo della vita stessa.
Mutiamo tutti, da un giorno all'altro, per lente e inconsapevoli evoluzioni, vinti da quella legge ineluttabile del tempo che oggi finisce di cancellare ciò che ieri aveva scritto nelle misteriose tavole del cuore umano.
Il tempo non esiste. Non c'è nessun tempo. Il tempo è una piantagione rettilinea.
Ogni oggetto sopravvissuto al Passato è prezioso perché porta in sé un'illusione di eternità. Perché rappresenta una vittoria sul Tempo che logora e appassisce e uccide, una sconfitta della Morte.
Il tempo scorre velocissimo e ce ne accorgiamo soprattutto quando guardiamo indietro: mentre siamo intenti al presente, passa inosservato, tanto vola via leggero nella sua fuga precipitosa.
Ma dove troverò mai il tempo per non leggere tante cose?
Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi.