La civiltà di una nazione dovrebbe essere misurata in base alla deferenza verso il sesso debole.— Henry James
La civiltà di una nazione dovrebbe essere misurata in base alla deferenza verso il sesso debole.
Che cosa mi ha fruttato il mio talento? Niente, se non la necessità di farne un uso continuo per trascorrere le ore, gli anni, per ingannare me stessa con qualche pretesto di varietà, di oblìo.
Stare a Roma e non far mai una passeggiata a piedi, sarebbe, mi sembra, poco divertente.
Nella vita umana tre cose sono importanti. La prima è essere gentili. La seconda è essere gentili. e la terza è essere gentili.
Forse farò un favore al lettore dicendogli come dovrà trascorrere una settimana a Perugia. La sua prima cura sarà di non aver fretta, di camminare dappertutto molto lentamente e senza meta e di osservare tutto quello che i suoi occhi incontreranno.
Non c'è base d'unione più comune di un'incomprensione reciproca.
Il compito principale della civiltà, la sua propria ragion d'essere, è di difenderci contro la natura.
Il numero degli uomini che accettano la civiltà da ipocriti è infinitamente superiore a quello degli uomini veramente civili.
Si potrà parlare di civiltà solo quando si considererà cannibalismo non solo mangiare i nostri simili, ma carne in generale.
È un uomo civilizzato colui che dà una risposta seria ad una domanda seria. Di per sé la civiltà non è altro che un sano equilibrio di valori.
La civiltà vuole che si auguri il buon giorno a uno che volentieri si manderebbe al diavolo; ed essere bene educati vuol dire appunto esser commedianti.
I comodi sono la sola cosa che può darci la nostra civiltà.
Gli uomini non nascono civili, lo diventano.
La civiltà è una terribile pianta che non vegeta e non fiorisce se non è innaffiata di lacrime e di sangue.
Ogni civiltà è diventata di quando in quando una crosta sottile su un vulcano di rivoluzione.