I ciechi conducono i ciechi. Questo è il sistema democratico.— Henry Miller
I ciechi conducono i ciechi. Questo è il sistema democratico.
La storia del mondo è la storia di pochi privilegiati.
Rimbaud dalla letteratura passò alla vita: io ho fatto il contrario.
L'arte non insegna nulla, tranne il senso della vita.
Goethe era un rispettabile cittadino, un pedante, un noioso, uno spirito universale, ma segnato col marchio di fabbrica tedesco, l'aquila bicipite. La serenità di Goethe, la sua tranquilla, olimpica disposizione, non è altro che il sonnolento stupore di una divinità borghese tedesca.
Nessuno metterebbe una sola parola sulla carta se avesse il coraggio di vivere ciò in cui crede.
Il dolore è cieco per qualche tempo, e così il mio. A nessuna cosa vivente auguro di soffrire.
Gli artisti, le farfalle, gli ubriachi vanno avanti a zig zag. Soltanto i ciechi e le locomotive van sempre dritto, e se la terra non fosse rotonda ne cascherebbero fuori nell'etere.
Quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso.
È come a mosca cieca, vinci e non ti trovo, forse cerco quella che non c'è.
Tempus edax, homo edacior, che io tradurrei volentieri così: il tempo è cieco, l'uomo è stupido.
La dolorosa meraviglia che ci procura ogni rilettura dei grandi tragici è che i loro eroi, che avrebbero potuto sfuggire a un fato atroce, per debolezza o cecità non capiscono a cosa vanno incontro, e precipitano nell'abisso che si sono scavati con le proprie mani.
Se lo scientismo è qualcosa, esso è la fede cieca e dogmatica nella scienza. Ma questa fede cieca nella scienza è estranea allo scienziato autentico.
Se l'amore è cieco, tanto meglio si accorda con la notte.
Chi non ha fretta ha modo di chiarire ed accertare le cose; la fretta è improvvida e cieca.
Seguire solo con la fede, è seguire ciecamente.