Nessuno è più misantropo di un giovane deluso.
Tutti gli uomini di tragica grandezza diventano tali per un che di morboso.
Ho veduto la Passione e la Vanità battere i piedi sulla magnanima terra vivente, ma non per questo la terra alterare le sue maree e le sue stagioni.
Chi non ha mai fallito in qualcosa non può essere grande.
È meglio fallire nell'originalità che avere successo nell'imitazione.
Per non soffrire delusioni nei riguardi della natura umana, dobbiamo cominciare col rinunciare alle nostre illusioni rispetto ad essa.
Chi nulla aspetta non rimane deluso.
Le delusioni non uccidono e le speranze fanno vivere.
Tra vent'anni non sarete delusi delle cose che avrete fatto, ma di quelle che non avrete fatto.
Una donna può dedicarsi alle donne perché l'uomo l'ha delusa, ma talvolta l'uomo la delude perché essa cercava in lui una donna.
Non ci può essere profonda delusione dove non c'è un amore profondo.
Le delusioni, le sconfitte, lo scoramento sono strumenti che Dio utilizza per mostrare la strada.
I dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.
Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione. Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo.