Gli amici non sono né molti né pochi ma in numero sufficiente.
Lo spirito sano cerca il reale, e l'insano si attacca all'irreale.
L'uomo superiore vive in pace con tutti senza agire come tutti. L'uomo volgare agisce come tutti e non va d'accordo con nessuno.
Solo da ciò che sembra perfettamente chiaro da toccare con mano, può procedere l'alta virtù del mistero.
Dio ha detto: Io ero un tesoro che nessuno conosceva e volli essere riconosciuto. Allora creai l'uomo.
La vita è integrale conciliazione dell'inconciliabile.
L'amicizia, in sé stessa un santo legame, è resa più sacra dall'avversità.
Un vero amico è il maggiore dei beni e quello che, tra tutti, ci si cura meno di acquistare.
Il miglior amico è quello più vecchio possibile.
Sarebbe bello avere di nuovo un'amica. Sì, addirittura meglio di un appuntamento.
Poichè sarebbe troppo faticoso avere tutti amici, basta non avere troppi nemici.
L'amicizia non serve per sé ma per entrambi, non è visione egocentrica ma relazione svelata.
La politica e l'amicizia sono come due vecchi coniugi che convivono senza toccarsi.
Se vi separate dall'amico non addoloratevi, perché la sua assenza vi illuminerà su ciò che in lui amate.
Valuta l'amicizia per ciò che vi è in essa, non per ciò che puoi trarre da essa.
Bisogna cercare di impedire tra amici le lacerazioni, ma, se si verificano, bisogna comportarsi in modo che la fiamma dell'amicizia sembri essersi consumata da sola, e non che sia stata soffocata.