L'affermazione di Ovidio svela una verità amara riguardante la natura umana e le dinamiche della relazione sociale. Esprime il concetto che molte persone si avvicinano agli altri non tanto per l'interesse reciproco o un sincero desiderio di connessione, ma piuttosto come una reazione condizionata alla felicità apparentemente rilevante dell'altra persona. Questo tipo di amicizia è spesso superficiale e basato su vantaggi personali più che sul legame emotivo autentico. L'aforisma mette in luce come la vera affinità si manifesta soltanto quando le circostanze divengono difficili, svelando chi sono realmente i veri amici. Esso invita a riflettere sulla natura delle relazioni umane e suggerisce che solo attraverso gli ostacoli della vita possiamo capire con certezza la profondità del nostro legame con gli altri.