Il lavoro vinceva la materia.— Ovidio
Il lavoro vinceva la materia.
Non sempre le mie speranze si realizzano, ma io spero sempre.
Ogni terra è patria per il forte.
Odierò, se mi sarà possibile, altrimenti amerò mio malgrado.
Credimi: anche la più grande saggezza talvolta ha reso miseri gli uomini.
La bellezza è un bene fragile.
Se fai il lavoro male, dopo magari non te lo fanno fare più.
L'emancipazione della classe lavoratrice deve essere opera della classe lavoratrice stessa.
Un uomo non è un pigro, se è assorto nei propri pensieri; esistono un lavoro visibile ed uno invisibile.
L'abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'ordine; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'educazione.
Questo secolo di pedagogia proletaria predica la dignità del lavoro, come uno schiavo che calunnia l'ozio intelligente e voluttuoso.
Il frutto del lavoro è il più dolce dei piaceri.
Quando qualcuno mette troppo entusiasmo nel suo lavoro, ho sempre l'impressione che sprechi più tempo ad entusiasmarsi che a lavorare.
L'autore loda il suo lavoro.
Niente è veramente lavoro a meno che non preferiate fare qualcos'altro.
L'uomo sano e saggio non si allontana mai dalla ragione e non si concede nessuno svago se non quello del proprio lavoro.