Il lavoro deve produrre uomini prima che cose.— Maurice Zundel
Il lavoro deve produrre uomini prima che cose.
Dio non può perdere niente, perché ha sempre dato tutto e la sua vita è, appunto, questo dono infinito che Egli è.
Dio non è geloso dei suoi privilegi, non ne ha.
I preti parlano spesso della croce, è bene che ne vivano anche.
Se la donna è al suo posto, anche l'uomo troverà il proprio.
Possediamo noi stessi solo donandoci, ci salviamo solo se acconsentiamo a perderci. Donare è la misura dell'essere.
Non mi piace il lavoro anche se è qualcun altro a farlo.
Il lavoro è un diritto dell'uomo: se l'uomo è povero è addirittura un dovere.
Non è un piacere stare a osservare il lavoro umano quando questo è ancora fatica, maledizione e schiavitù.
Già per Locke, a fondare il diritto di proprietà può essere solo il lavoro, di cui risulta incapace un popolo dedito esclusivamente alla caccia.
Non esistono surrogati del duro lavoro.
Quando non si lavora, gli arnesi se ne scappano!
Lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero.
Il lavoro è umano solo se resta intelligente e libero.
Il lavoro è parte speciale di quelle condizioni indispensabili che una società veramente umana deve garantire perché ognuno possa non solo sopravvivere e vivere ma ancora di più realizzare se stesso secondo il disegno di Dio.
L'autore loda il suo lavoro.