Il lavoro è tenue, ma darà non tenue gloria.
Felice è chi ha potuto conoscere le cause delle cose.
La fame dà i cattivi consigli.
Ma un dio penetra in ogni cosa, nelle terre e negli spazi di mare e nel cielo profondo.
Da un solo crimine conosci la nazione.
Perdonare quelli che si sottomettono e sconfiggere i superbi.
Si è troppo inclini a credere che, se si ha un po' di talento, il lavoro debba riuscire facile. Impegnati sempre, uomo, se vuoi fare qualche cosa di grande.
Il lavoro deve produrre uomini prima che cose.
Il lavoro rivela il carattere delle persone: alcuni si tirano le maniche, altri girano al largo e altri ancora non si fanno proprio vedere.
Chi non vuol lavorare neppure mangi.
Il lavoro è umano solo se resta intelligente e libero.
Si aspira ad avere un lavoro, per avere il diritto di riposarsi.
Il lavoro non mi piace - non piace a nessuno - ma mi piace quello che c'è nel lavoro: la possibilità di trovare se stessi. La propria realtà - per se stesso, non per gli altri - ciò che nessun altro potrà mai conoscere.
Un uomo non è un pigro, se è assorto nei propri pensieri; esistono un lavoro visibile ed uno invisibile.
L'abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'ordine; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'educazione.