La fame dà i cattivi consigli.— Virgilio
La fame dà i cattivi consigli.
D'Italica forza possente sia la stirpe di Roma.
La Fame cattiva consigliera e la Povertà vergognosa.
Perdonare quelli che si sottomettono e sconfiggere i superbi.
Il destino trova sempre la sua strada.
L'amore vince ogni cosa: anche noi cediamo all'amore.
La vera povertà è meno una questione di reddito che una condizione mentale.
Chi naviga nel mar delle sensualità si sbarca al porto delle miserie.
Quando le nostre coscienze cresceranno così tenere che agiremo per evitare la miseria umana, piuttosto che vendicarla?
Miseria e grandezza di questo mondo: non offre verità ma amori. Regna l'Assurdità e l'amore si perde.
La miseria è il legame più stretto dei cuori.
Trovo che le persone possano trovare una via d'uscita dalla miseria attraverso l'umorismo; e trovo che l'umorismo sia spesso inaccettabile per le persone che non si trovano in uno stato di miseria.
C'è una marea nelle cose degli uomini che, colta al flusso, mena alla fortuna; negletta, tutto il viaggio della vita s'incaglia su fondali di miserie.
La miseria non coincide con la povertà; la miseria è la povertà senza fiducia, senza solidarietà, senza speranza.
Era così povero che i passerotti gli portavano le briciole di pane sul davanzale. Ma era così sfigato che le formiche gliele mangiavano tutte!
La lotta alla miseria deve essere condotta dal Governo, mentre la ricerca della felicità deve essere lasciata all'iniziativa privata. In altre parole bisogna essere socialisti al vertice e liberi imprenditori alla base.