Un miliardario spesso non è che un pover'uomo con tanti soldi.
Quando un uomo afferma che col denaro si può ottenere tutto, puoi esser certo che non ne ha mai avuto.
Ci si deve liberare della speranza che il mare possa mai riposare. Dobbiamo imparare a navigare in venti forti.
Per aver successo in affari è necessario fare in modo che gli altri riescano a vedere le cose nel modo in cui le vedi tu.
Un miliardario spesso non è che un povero uomo con tanti soldi.
È nei nostri momenti più bui che dobbiamo concentrarci per vedere la luce.
I fascisti utilizzano la miseria per perpetuare la miseria, e l'uomo contro l'uomo.
Dove regna l'invidia non può vivere la virtù, né dove sta la miseria può aver luogo la liberalità.
Sono indispensabili due elementi: la consapevolezza di essere miseri e oppressi, e la convinzione che miseria e oppressione non fanno parte dell'ordine naturale del mondo.
In alcune fasi della vita si ha a che fare con le cose, e altre volte si è sopraffatti da miseria e ansia.
Ad alcuni giovani monaci che brontolavano per la povertà del cibo monastico il grande Antonio disse:- Ricordatevi che ci sono popoli interi il cui pane quotidiano è la fame!
Un ventre di un miserabile ha più bisogno d'illusioni che di pane.
Il capitalismo è un'ingiusta ripartizione della ricchezza. Il comunismo è una giusta distribuzione della miseria.
Chi naviga nel mar delle sensualità si sbarca al porto delle miserie.
La miseria italiana è la grande scusa che permette al governo di gettar via denari.
Etica, morale, diritti umani? Cose di lusso per noi che conosciamo solo il passaggio di riso e fagioli. La nostra etica è una sola: tentare di non crepare. Che cosa valgono tutti i princìpi che non sanno darci da mangiare? La vita viene prima di tutto.