Sia il sonno che l'insonnia, oltre la giusta misura, sono malattie.
Le cose sante sono rivelate solo agli uomini santi.
Il bere vino puro calma la fame.
Che il tuo cibo sia la tua unica medicina.
È preferibile un cibo anche un po' nocivo ma gradevole, a un cibo indiscutibilmente sano ma sgradevole.
In qualunque malattia è buon segno se il malato serba lucidità e appetito, cattivo segno se gli accade il contrario.
Voglio, sì, l'erudizione, ma una erudizione governata dal giudizio e organizzata dal gusto.
La virtù sta nel mezzo.
Noi possiamo avere tutto, ma non nello stesso momento.
È bene parlare solo quando si deve dire qualcosa che valga più del silenzio.
Io non ho paura dell'eccesso; l'eccesso è a volte esaltante. Previene la moderazione dall'acquisire l'effetto mortale di un'abitudine.
I cuori di grande capacità disdegnano le mezze misure.
La grandezza dell'animo non è tanto andare in alto, e andare avanti, quanto saper tenersi al proprio posto e limitarsi.
Scommettere con parsimonia non ha significato.
Un segno grave di mediocrità è il lodare sempre con moderazione.
Bisogna alzarsi da tavola con la fame.