La ragione si fa adulta e vecchia; il cuore resta sempre ragazzo.
Per me gli orizzonti si allargano sempre più; dall'Alpi alla Sicilia, è tutta una casa. L'abito con un solo sentimento che non morrà mai neppure colla mia morte.
Sì, morire sorridendo! Ecco non lo scopo, ma la prova che la vita non fu spesa inutilmente, ch'essa non fu un male né per noi né per gli altri.
Senza di te che sarei io mai?... Per te per te sola, o divina, il cuore dimentica ogni suo affanno, e una dolce malinconia suscitata dalla speranza lo occupa soavemente.
Dove tuona un fatto, siatene certi, ha lampeggiato un'idea.
Nominate Roma; è la pietra di paragone che scernerà l'ottone dall'oro. Roma è la lupa che ci nutre delle sue mammelle; e chi non bevve di quel latte, non se ne intende.
Gli uomini hanno un cuore, le leggi non l'hanno.
Quello che sta nel cuore del sobrio è sulla lingua dell'ubriaco.
Ci sono corde nel cuore umano che sarebbe meglio non fare vibrare.
Quando parla il cuore non sta bene che la ragione trovi da obiettare.
Non c'è salvezza per i cuori teneri.
Anche la lotta verso la cima basta a riempire il cuore di un uomo.
Comprimi ora il tuo cuore sul mio, sicché le fiamme unite si consumino.
Ciò che essi chiamano cuore è molto al di sotto del quarto bottone del panciotto.
Le ragioni del cuore sono le più importanti, bisogna sempre seguire le ragioni del cuore, questo i dieci comandamenti non lo dicono.