Alle volte uno si crede incompleto ed è soltanto giovane.— Italo Calvino
Alle volte uno si crede incompleto ed è soltanto giovane.
Se infelice è l'innamorato che invoca baci di cui non sa il sapore, mille volte più infelice è chi questo sapore gustò appena e poi gli fu negato.
L'Abate passò il resto dei suoi giorni tra carcere e convento in continui atti d'abiura, finché non morì, senza aver capito, dopo una vita intera dedicata alla fede, in che cosa mai credesse, ma cercando di credervi fermamente fino all'ultimo.
Anche per chi ha passato tutta la vita in mare c'è un'età in cui si sbarca.
Il vento, venendo in città da lontano, le porta doni inconsueti, di cui s'accorgono solo poche anime sensibili, come i raffreddati del fieno, che starnutano per pollini di fiori d'altre terre.
Ci dovrebbe essere un tempo nella vita adulta dedicato a rivisitare le letture più importanti della gioventù. Se i libri sono rimasti gli stessi noi siamo certamente cambiati, e l'incontro è un avvenimento del tutto nuovo.
Dentro ogni persona anziana c'è una persona più giovane che si sta chiedendo cosa diavolo sia successo.
È privilegio della prima giovinezza vivere in anticipo sui propri giorni, in tutta la bella continuità di speranze che non conosce pause o introspezioni.
Certi sono vecchi da giovani: ma una tarda giovinezza è lunga giovinezza.
La giovinezza è felice perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque sia in grado di mantenere la capacità di vedere la bellezza non diventerà mai vecchio.
Sono nato per rimanere giovane, e ho avuto il vantaggio di accorgermene il giorno in cui ho smesso di esserlo.
La giovinezza non ha età.
C'è gente che non è giovane mai, c'è gente che è giovane sempre e altri che ringiovaniscono con il tempo. Vedo molte persone che invecchiano male e altri che sono capaci di avere sempre uno sguardo nuovo.
Nella giovinezza, se non addirittura nell'adolescenza, la contemplazione dell'amore e la contemplazione della morte sono veramente nel nostro sguardo. Ma direi di più. Sono il nostro sguardo.
Accusare i giovani è una parte necessaria nell'igiene dei vecchi, e aiuta enormemente la loro circolazione sanguigna.
Quant'è bella giovinezza, che si fugge tuttavia! chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza.