Famiglia: vita alla casalinga.— Italo Tavolato
Famiglia: vita alla casalinga.
Si va in cerca d'una cortigiana lussuriosa e si trova una puttanella tutta maternità. Perciò l'immoralista molte volte è casto.
Invidia e vanità sono le radici del benessere sociale.
La costruzione idealistica detta Uomo è la marionetta della filosofia.
Si deve sapere che una banalità, anche se torna continuamente a capo, non è ancora una poesia.
Il pudore della gente per bene offende il mio pudore.
La famiglia è la patria del cuore.
La famiglia è un nucleo di repressione delle simpatie, di obblighi ad amare, di colpe, di proteste, carezze false e veri schiaffi.
Niente è più contrario all'istituzione della famiglia, di una famiglia divisa.
La famiglia è un'istituzione orribile. È un luogo di crimini, riparato dalla legge.
Una famiglia è un'accolita di persone di età e di sesso diversi tese ad occultare rigorosamente imbarazzanti segreti comuni.
Gli odi insanabili sono sempre quelli di famiglia.
La famiglia è uno stato che riceve autorità dalla noia, dalle convenienze e dalla paura di morir soli in casa.
Un uomo non dovrebbe mai trascurare la sua famiglia per gli affari.
Metter su famiglia è sempre un grave onere, particolarmente quando non si è sposati.
Famiglia. Il luogo dove siamo trattati meglio e dove si brontola di più.