Ai giovani dico sempre: siate europei, non italiani.— Ivano Fossati
Ai giovani dico sempre: siate europei, non italiani.
L'amore fa belli gli uomini sagge le donne l'amore fa cantare le allodole dolce la pioggia d'autunno e vi dico che fa viaggiare, si' illumina le strade fa grandi le occasioni di credere e di imparare. Cose che fanno ridere l'amore fa cose che fanno piangere.
Tatiana è l'amica mia grassa, tarmente grassa che si se veste de bianco ce fanno sopra i murales.
La costruzione dell'Europa è un'arte. È l'arte del possibile.
Il termine Europa allude evidentemente all'unità di una vita, di un'azione, di un lavoro spirituale.
Muore tutto ciò che l'Europa ha di nobile, di gentile, di puro. La nostra patria è il cavallo. Voi capite quel che voglio dire. La nostra patria muore, la nostra antica patria.
Però capivo che una posizione costruita sulle divisioni e sui muri non poteva durare.
Nessuno è chiamato a scegliere tra l'essere in Europa e essere nel Mediterraneo, poiché l'Europa intera è nel Mediterraneo.
L'Europa termina al confine sovietico. C'è qualcosa di sospetto nel desiderio della potenza egemonica di ieri di metter su casa con chi per tanto tempo ha occupato.
La purezza della razza non esiste. L'Europa è un continente di razze miste.
Nei conflitti europei, per i quali non c'è un tribunale competente, il diritto si fa valere solo con le baionette.
L'origine cristiana dell'Europa è una evidenza storica. Se l'Europa ignora le sue radici cristiane cesserà di essere una civiltà e di essere solo un mercato.