La nostra unità richiede pluralismo, sussidiarietà. Questo vale per l'Italia e anche per l'Europa.
Se il giornalista è cieco vede solo le ombre. Se il giornalista non è cieco vedrà anche le luci.
Chi si trova a immaginare o prospettare una nuova frammentazione dello Stato nazionale, attraverso secessioni o separazioni comunque concepite, coltiva un autentico salto nel buio.
La strada maestra da seguire è sempre stata quella della fiducia e del rispetto verso la magistratura, che è chiamata a indagare e giudicare in piena autonomia e indipendenza alla luce di principi costituzionali e secondo le procedure di legge.
La legalità e il diritto sono le pietre fondanti della pace internazionale e della stabilità.
I governi europei non capiscono che io non combatto solo per il mio Panshir, ma per bloccare l'espansione dell'integralismo islamico scatenato a Teheran da Khomeini. Ve ne accorgerete!
Se noi non abbiamo una cultura europea, non possiamo nemmeno parlare d'Europa. Eppure l'intellettuale europeo esiste già.
La federazione europea non si proponeva di colorare in questo o quel modo un potere esistente. Era la sobria proposta di creare un potere democratico europeo.
L'Europa diventerà quello che in realtà è, cioè un piccolo promontorio del continente asiatico?
La costruzione dell'Europa è un'arte. È l'arte del possibile.
L'Europa ha le risorse per salvarsi da sola. I cittadini devono capire che va rimesso in discussione un modello di sviluppo e di welfare in cui si scaricava tutto sul settore pubblico, sull'indebitamento, sulle generazioni future. Ora siamo arrivati alla generazione che quel debito deve ripagarlo.
Tatiana è l'amica mia grassa, tarmente grassa che si se veste de bianco ce fanno sopra i murales.
La democrazia e il rispetto dei diritti umani fondamentali sono importanti per gli africani e per gli asiatici come per gli europei e gli americani.
La Comunità europea è l'esempio di un'unione di stati nazionali che non è né un impero né una federazione, ma una realtà diversa e forse una novità assoluta.
Notiamo che l'incivilimento europeo è frutto di infinite guerre e della larghissima distruzione dei deboli compiuta dai forti; con quelle sofferenze si è comprata la prosperità presente; ciò è bene o è male?
Il bel paese ch'Appennin parte e 'l mar circonda e l'Alpe.
L'italiano: totalitario in cucina, democratico in Parlamento, cattolico a letto, comunista in fabbrica.
Quando un popolo individualista come il nostro perde la fiducia in sé stesso e nelle istituzioni che lo reggono, l'immoralità diventa una forma di viver civile e la mediocrità invade la cosa pubblica.
La Corea che ha il 75% del territorio fatto di montagne ed è in un luogo scomodo del mondo è diventato la decima economia del mondo. Pensi se non credo nell'Italia.
L'italiano è per il divorzio, l'aborto, la pillola, la fecondazione artificiale, ma spende un milione per il vestito della figlia che va alla prima comunione.
Voglio farti ubriacare e tirarti fuori il fegato e metterti un buon fegato italiano e farti ritornare un uomo.
Un italiano è un latin lover, due italiani sono un casino, tre italiani fanno quattro partiti.
Propongo che l'Italia come Stato indipendente sia abolito e che diventi una colonia di un Paese civile.
In Italia non esistono statisti poiché non vi è mai stata alcuna cultura dello Stato, della democrazia vera, del bene pubblico.
In Italia c'è l'amore, da quando nasce a quando muore, se sei brutto o se sei bello, se sei quasi sempre quello, se sei ricco oppure no.
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