Il regista teatrale è una persona ingaggiata dai produttori per nascondere il fatto che gli attori non sanno recitare.
Fare l'attrice è come andare in guerra. Bisogna avere determinazione, scansare tanti pericoli.
Gli attori sono ben felici, hanno una gloria senza responsabilità.
Nemmeno per un attimo l'attore si trasformi completamente nel suo personaggio. "Non rappresentava re Lear, era Lear" sarebbe un giudizio disastroso.
Un attore perfettamente sano è un paradosso.
Le relazioni più intense sono quelle tra attori e personaggi. C'è un fuoco che brucia nel cuore, e ci saltiamo dentro con la stessa ossessione che abbiamo per i nostri amanti.
L'attore è un tizio che se non stai parlando di lui non ti ascolta.
Non è l'attore che piace, ma la parte.
Un attore deve saper fare tutto, perché nella sua carriera potrebbe interpretare qualunque ruolo, secondo la regola fondamentale per cui più si fa meglio si riesce.
Tutti a Parigi vorrebbero essere attori e nessuno spettatore.