Scrivere è come fare la lotta, mi piacciono le cicatrici.
Penso che John Fitzgerald Kennedy fosse un uomo politico, uno statista un po' di serie B e che Robert Kennedy fosse il più grande combattente contro il crimine che sia mai vissuto.
Il suo dolore era stato maggiore del mio. Quel dolore delinea il confine che ci separa. La sua morte mi ha insegnato a guardarmi dentro e a mantenermi distante. Quel dono di consapevolezza mi ha salvato la vita.
Rinunziare alla lotta significa rinunciare alla vita.
Se non agisci approvi. Se non li combatti, allora non vinci. Non perdere tempo a parlare della "causa" bevendo gin al pub. Va là fuori e vincila.
Sono l'eterno ed incorruttibile nemico giurato del contrabbando di alcool.
Si può parlare, scrivere e lottare per la libertà, ma solo il libero pensatore è veramente libero.
Vuoi combattere?
Il Buon Combattimento è quello che viene intrapreso in nome dei nostri sogni.
Ho un incontro di lotta libera con il gemello cattivo di Babbo Natale.
Il reggae diventerà una forma di lotta, se non è già accaduto. È la musica del Terzo Mondo. Non devi cercare di capirla in un solo giorno ma prenderla un po' per volta e lasciare che cresca dentro di te.
Non soltanto sono pacifista... sono un pacifista militante. Sono disposto a lottare per la pace.
La social-democrazia è semplicemente l'incorporamento della moderna lotta della classe proletaria, una lotta che è guidata da una coscienza delle proprie storiche conseguenze.