Il miglior modo di vendicarci è di non assomigliare a chi ci ha offeso.— Jane Porter
Il miglior modo di vendicarci è di non assomigliare a chi ci ha offeso.
Sorgi, vendicatore, dalle mie ossa.
L'astinenza si vendica sempre. Nell'uno produce pustole, nell'altro leggi sul sesso.
Chi taglia la pianta, quella si vendica con la sua ruina.
Non c'è vendetta più bella di quella che gli altri infliggono al tuo nemico. Ha persino il pregio di lasciarti la parte del generoso.
Se ti portano via la moglie la miglior vendetta è lasciargliela.
Mai un marito sarà così ben vendicato dall'amante di sua moglie.
La vendetta è un cibo avvelenato che lascia l'amaro in bocca. L'ira si spegne, il furore si dissolve. Resta nell'animo un grande freddo, un senso di smarrimento e di mestizia insanabile.
Il perdono è superiore alla vendetta.
Quando ci si toglie la vita, si vuol far sì che gli altri si disperino. Ma se così facendo crediamo di dar loro soddisfazione, allora la nostra vita ce la teniamo.
Rimedio al dolore dell'offeso è il dolore del nemico.