Perdoniamo tutto a noi stessi e nulla agli altri.— Jean de La Fontaine
Perdoniamo tutto a noi stessi e nulla agli altri.
È doppio il piacere nell'ingannar chi inganna.
Una persona spesso incontra il suo destino sulla strada che aveva preso per evitarlo.
Un amico... niente è più comune del nome, nulla più raro della cosa.
Tutti si dicono amici, ma pazzo chi se ne fida; nulla è più comune del nome, nulla più raro della cosa.
Ingannare chi inganna è un piacere doppio.
Dio mi perdonerà: è il suo mestiere.
Quando lei grida che quel che hai fatto è stato imperdonabile, ha già cominciato a perdonarti.
Bisogna perdonare tante piccolezze che, volere o no, possono accadere. Non giunga mai la sera senza che tutto sia accomodato.
Dici che ai morti importa qualcosa delle nostre vite? Sì, io dico di sì... I morti perdonano i nostri peccati e credo che in fondo non sia difficile per loro.
Si perdona facilmente a quelli che non si ha la possanza di castigare.
Non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
Ciò che devi accettare adesso è il perdono e io ti dico che questo è la cosa più difficile da accettare e che devi farlo continuamente.
Più l'uomo sa e più perdona.
Credevo che tu fossi un bruto. Avrei potuto perdonarlo un bruto!
Spesso perdoniamo quelli che ci annoiano, ma non possiamo perdonare quelli che noi annoiamo.