Sovente gli uomini cattivi creano, a loro danno, discepoli che li superano.— Jean Puget de la Serre
Sovente gli uomini cattivi creano, a loro danno, discepoli che li superano.
C'è una baldanza nella bontà che si presenta come cattiveria.
Elegante com'era, nel pensare, nel vivere, oltreché nel lavorare, penso che Luchino mettesse la cattiveria, più che la bontà, nel novero delle cose eleganti: era elegante, per lui, la negatività nel suo duplice aspetto di sadismo, e masochismo.
I cattivi sono cattivi, Charles. Per quanto una cosa possa non essere colpa loro, sono colpevoli per altri motivi.
Non c'è scusa nell'essere cattivi, ma vi è un certo merito nel sapersi tale; fare il male per stupidità è il più irrimediabile dei vizi.
Non è possibile che non sia cattivo l'uomo che un'irrimediabile sventura ha abbattuto.
Se la gente è così cattiva, forse è solo perché soffre.
Signora, non esistono bambini cattivi. Se lei li fa prima lessare per circa sette ore, diventano buoni e tenerissimi.
Se soltanto il popolo si rendesse conto di quanto è diventata grande nella disgrazia, dovrebbe riverirla e amarla invece di credere a tutte le cattiverie e le menzogne che sono state messe in giro dai suoi nemici.
Ce ne sono dei buoni, alcuni sono mediocri, ma i più sono cattivi.
Il demonio lascia in pace i cattivi cristiani: nessuno se ne occupa.