La cattiveria dei buoni è pericolosissima.— Giulio Andreotti
La cattiveria dei buoni è pericolosissima.
Non si dimentichi mai che si è eletti per operare; e non si opera per essere eletti. La confusione dei fini risulterebbe nefasta.
La libertà vera ha un intrinseco contenuto di moralità, irrinunciabile.
Sono consapevole dei miei limiti, ma sono anche sicuro di non essere circondato da giganti.
Non attribuiamo i guai di Roma all'eccesso di popolazione. Quando i romani erano solo due, uno uccise l'altro.
La cattiveria la puoi trovare anche nell'ultima delle creature, ma quando Dio ha fatto l'uomo doveva avere il diavolo accanto.
La vita, è sempre amore e cattiveria. La vita, sempre le stesse canzoni.
Quello che mi meraviglia nel mondo è che i cattivi non siano anche contenti.
Quello che ci rende veramente cattivi è che nessuno esamina la propria vita.
Gli uomini, hanno tutti cattive intenzioni: solo, che non bisogna dargli il pretesto...
Non ci sono né cattive erbe né uomini cattivi. Ci sono solo cattivi coltivatori.
Non c'è scusa all'essere cattivi, ma v'è un certo merito nel sapersi tali; fare il male per stupidità è il più irrimediabile dei vizi.
Alcuni raggiungono la loro massima cattiveria nel silenzio.
C'è chi mi giudica con molta cattiveria, ormai la tendenza è di far notizia con le cose negative. Ma ci si abitua a tutto: certi giornalisti, se li conosci li eviti, così non ti uccidono.
Nessuno merita lodi per le sue buone azioni se non ha il coraggio di essere cattivo.