La cattiveria dei buoni è pericolosissima.
Il potere logora... ma è meglio non perderlo.
Sono consapevole dei miei limiti, ma sono anche sicuro di non essere circondato da giganti.
Il potere logora chi non ce l'ha.
A pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si indovina.
Io distinguerei i morali dai moralisti, perché molti di coloro che parlano di etica, a forza di discutere non hanno poi il tempo di praticarla.
Non ho paura della cattiveria dei malvagi ma del silenzio degli onesti.
Se soltanto il popolo si rendesse conto di quanto è diventata grande nella disgrazia, dovrebbe riverirla e amarla invece di credere a tutte le cattiverie e le menzogne che sono state messe in giro dai suoi nemici.
Non c'è scusa nell'essere cattivi, ma vi è un certo merito nel sapersi tale; fare il male per stupidità è il più irrimediabile dei vizi.
Il cattivo non può vincere, il finale deve essere edificante... in un modo o nell'altro il cattivo deve morire.
La cattiveria nasce da sentimenti negativi come la solitudine, la tristezza e la rabbia. Viene da un vuoto dentro di te che sembra scavato con il coltello, un vuoto in cui rimani abbandonato quando qualcosa di molto importante ti viene strappato via.
Credo che senza cattiveria non ci sia commedia.
Chi riesce a dire con venti parole ciò che può essere detto in dieci, è capace pure di tutte le altre cattiverie.
È la cattiveria il collante che tiene insieme gli uomini. Chi non ne ha abbastanza si distacca.
I cattivi sono cattivi, Charles. Per quanto una cosa possa non essere colpa loro, sono colpevoli per altri motivi.
C'è chi mi giudica con molta cattiveria, ormai la tendenza è di far notizia con le cose negative. Ma ci si abitua a tutto: certi giornalisti, se li conosci li eviti, così non ti uccidono.