Quando sai quello che vuoi, e lo vuoi con abbastanza forza, troverai un modo per averlo.— Jim Rohn
Quando sai quello che vuoi, e lo vuoi con abbastanza forza, troverai un modo per averlo.
Il motivo per cui molte persone affrontano il futuro con apprensione invece che con anticipazione è perché non l'hanno ben progettato.
Prendi tempo per raccogliere il passato in modo che sarai in grado di imparare dalla tua esperienza e investirla nel futuro.
La disciplina è il fondamento su cui si costruiscono tutti i successi. La mancanza di disciplina conduce inevitabilmente al fallimento.
Devi seminare, non cantare.
Il successo non è tanto ciò che abbiamo quanto ciò che siamo.
Sollievo micidiale: credere a quel che si dice e venir straziati da quel che si crede.
L'arte di farsi amare e stimare, è l'arte di ben conoscere il fine non delle azioni altrui ma sì delle proprie.
Conoscere cosa non sei in grado di fare è molto più importante che sapere cosa puoi fare. Infatti questo è buon gusto.
Io sono un genio, ma nessuno lo sa tranne me.
Solo gli africani che hanno fatto l'università, che hanno conosciuto il mondo, che hanno imparato a leggere e visto film, solo loro hanno capito l'opportunità, offerta dalla decolonizzazione, di ottenere un rapido progresso materiale e di accumulare ricchezze e privilegi.
Considera sacro ogni momento, dai a ciascun momento chiarezza e significato, a ciascuno il peso della tua consapevolezza, a ciascuno il vero e dovuto adempimento.
Sono sicuro che alcune persone sanno perfettamente a che punto sono le loro rispettive carriere, mentre io in realtà non ci penso molto.
Quando dico che la consapevolezza non può essere raggiunta dalla mente, voglio dire che non puoi raggiungerla pensandoci su. Puoi continuare a pensarci all'infinito, ma ti muoverai in un circolo. La devi praticare, la devi "fare".
Quando il 2 giugno 1946 nacque la Repubblica, tutti avemmo la consapevolezza che conservare integri nel tempo gli ideali cui essa si ispirava, avrebbe comportato momenti di duro impegno ed anche grandi sacrifici.
Finché vi barcamenate tra molti uomini, non sono per niente geloso; vedo allora nei vostri amanti soltanto dei successori di Alessandro, incapaci di conservare tutti insieme quell'impero su cui io regnavo da solo.