L'innocente non sa di esserlo. Per questo è tale.
È difficile formulare una verità senza che essa appaia come un'insolenza.
Attribuiamo importanza a questa o a quella cosa per poter credere che in questa vita arida e desolata esista qualcosa d'importante.
Se l'adulto rimpiange l'infanzia, è perché non la ricorda o perché la ricorda male.
I soli veri piaceri sono quelli inaspettati.
Certi sapienti hanno asserito che le ginocchia sono state create perché l'uomo possa inginocchiarsi e ne hanno dedotto austere dottrine politiche e religiose.
Il segreto consiste nel dare un ruolo di primo piano alla verità nella consapevolezza quotidiana.
Qual è la coscienza? Non è forse la sensazione di essere presenti, di essere vivi? E questo senso di presenza cosciente non ha nulla a che fare con la presenza di un individuo in particolare: è il senso della presenza consapevole in quanto tale.
Quando sappiamo che un uomo si prepara a morire siamo buoni con lui, lo amiamo. E allora come possiamo non amare tutti, dato che sappiamo che ognuno si prepara?
Ha l'impressione di trovarsi dentro uno di quei momenti meravigliosi in cui non vuoi essere tu a scegliere e c'è solo la consapevolezza che qualunque cosa accada cavalcherai volentieri la situazione.
Il buon avvocato parla sempre con cognizione di causa, e sa prendere il "Foro per le corna".
Vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste, ecco tutto.
Ho trentatré anni e sento di aver già vissuto tanto e che ogni giorno passa sempre più velocemente.
Colpire il bersaglio è soltanto questione di tempo: l'importante è vederlo chiaramente in modo da sapere esattamente in quale direzione scagliare le frecce.
Qualunque cosa faccia, deve sapere prima di tutto che cosa sta facendo, e poi deve procedere con le sue azioni senza dubbi o rimorsi.
Non si è veramente vigili e consapevoli se non si scrive.