La paternità porta alla stupidità.
La buona fede, la buona fede... Ma tutti i fanatici sono in buona fede.
Forse non siamo mai tanto sinceri come quando fingiamo di esserlo.
Una guerra non termina con la pace, ma con la guerra successiva.
Non c'è nessuno che meriti la tua invidia.
Il solo modo serio di leggere è rileggere.
Il vero perfetto Papà non delega del tutto alla mamma la diseducazione e rovina del proprio figlio.
Il padre essendo un'istanza inibitoria e separatrice è, nella struttura familiare, il rappresentante della società, il portatore implicito o esplicito della morale e della spiritualità.
Essere un padre di successo è un ruolo unico: quando hai un figlio, non seguirlo solo per i primi due anni.
Non è difficile diventar padre; essere un padre, questo è difficile.
Il padre è sempre altrove: deputato a difendere la famiglia, di fatto è sempre fuori della familgia a progettare la società o difendere la patria, cioè se stesso, la sua radice vitale.
È estinta o si sta estinguendo la stirpe dei padri. Da tempo orfani, noi generiamo degli orfani, essendo stati incapaci di diventare noi stessi dei padri.
Quando tuo padre t'ha messo al mondo, caro, il fatto è fatto. Non te ne liberi più finché non finisci di morire.
Un padre è sufficiente per governare cento figli, ma cento figli non bastano per un padre.
E non chiamate nessuno "padre" sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo.
È davvero un buon padre quello che conosce suo figlio.