Sono nato per non trovare nessun uomo con i miei gusti.
Lottare per il perfetto, produce errori contro la gente.
Chi diffida, si fa savio.
Lo stile è gusto e cultura.
Quando marito e moglie hanno lo stesso gusto, nella maggior parte dei casi significa che il marito ha perso il suo.
Io sono un democratico convinto che ha, sì, i suoi gusti, ottimi, ma tiene conto però del diritto al cattivo gusto altrui, e credo che nessuno, io compreso e quindi neppure Dio, debba avere licenza di volere il mondo a sua immagine e somiglianza.
Ognuno è libero di speculare a suo gusto sul significato filosofico del film, io ho tentato di rappresentare un'esperienza visiva, che aggiri la comprensione per penetrare con il suo contenuto emotivo direttamente nell'inconscio.
Bisogna resistere alle mode, rispettare a ogni costo ciò che si crede valido per sé, e persino coltivare quello che ho sempre definito, come i dandy del XIX secolo, "il gusto aristocratico di non piacere".
In ogni potere, del quale il gusto sia il fondamento, l'eccellenza è abbastanza correttamente divisa tra i due sessi.
L'arte esiste solo come esercizio di gusto e di libertà individuale.
Il gusto rinascimentale, come quello medievale e, retrodatando ancora, quello romano antico, avevano infatti elaborato un modello di cucina basato principalmente sull'idea dell'artificio e sulla mescolanza dei sapori.
Da giovane ho imparato a suonare il pianoforte e a pensare al gusto come a un'architettura. Che cosa ho appreso alla fine? Che la semplicità è difficile.
Il vino spara fulmini e barbariche orazioni che fan sentire il gusto delle alte perfezioni.