Uno che sia davvero in gamba, è difficile che sia una brava persona.— John Steinbeck
Uno che sia davvero in gamba, è difficile che sia una brava persona.
Dai un dito a un critico e questo scriverà una commedia.
C'è una cosa che in prigione s'impara: mai pensare al momento della liberazione, altrimenti c'è da spaccarsi la testa nel muro. Pensare all'oggi, al domani, tutt'al più alla partita di calcio del sabato; ma mai più in là. Prendere il giorno come viene.
È esperienza comune che un problema difficile la sera si risolva la mattina, dopo che il comitato del sonno ci ha lavorato sopra.
La sua lenta parola aveva armonie non di pensiero ma di comprensione al di là del pensiero.
La professione di scrivere libri fa apparire le corse dei cavalli un'attività solida, stabile.
Cosa mai potrò fare con questa mancanza di talento donatami da Dio?
Il poeta è colui che con le parole incanta l'animo e fa battere il proprio cuore e quello altrui.
Un vincente è qualcuno che riconosce il suo talento naturale, lavora sui suoi limiti per tramutarli in abilità, e usa queste abilità per realizzare i suoi obiettivi.
Se il meglio fosse dentro, il meglio verrebbe fuori.
Il talento toglie significato all'idea stessa di esercizio; quando si trova qualcosa per il quale si ha talento vero, la si fa (qualunque cosa sia) fino a farsi sanguinare le dita o cascare gli occhi dalla testa.
Uno ha un talento o non ce l'ha. Se hai un talento, ne sei responsabile. Ci puoi lavorare sopra.
La poesia viene alla luce tentandola e non prospettandola.
Il talento non è nulla, eccetto nelle circostanze fortunate.
Tu sei una gemma grezza di valore illimitato. Taglia e lucida il tuo potenziale con la conoscenza, le capacità e il servizio e sarai enormemente richiesto per tutta la tua vita.
Fare agevolmente ciò che riesce difficile agli altri, ecco il talento; fare ciò che riesce impossibile al talento, ecco il genio.