Tolleranza. Saper ridere quando uno vi pesta i calli mentali.
Educatore. Un uomo che getta perle false a porci veri.
Imitazione: un omaggio che il vizio paga alla virtù.
Pessimista. Uno che se può scegliere tra due mali li prende entrambi.
Statista. Uomo politico dopo morto.
Da noi c'è una grande tolleranza verso la satira perché è nella nostra tradizione una grande tolleranza verso i difetti nazionali.
Per poter criticare, si dovrebbe avere un'amorevole capacità, una chiara intuizione e un'assoluta tolleranza.
La tolleranza è un altro nome per l'indifferenza.
Le leggi non vegliano sulla verità delle opinioni ma sulla sicurezza e l'integrità di ciascuno e dello Stato.
Il Diavolo... quello spirito orgoglioso... non può tollerare di venir canzonato.
La ricerca di giustizia e sicurezza, la lotta per le pari opportunità, la ricerca della tolleranza e armonia, la ricerca della dignità umana, sono gli imperativi morali per cui noi dobbiamo lavorare e a cui dobbiamo pensare su base giornaliera.
La tolleranza diventa un crimine quando si applica al male.
La tolleranza perde l'aureola se premia la mediocrità.
Rispetto solo coloro che mi resistono, ma non posso tollerarli.