Preferisco le idee agli ideali.
La vita è quello che ti capita mentre stai facendo altri progetti.
Diamo alla pace una possibilità, non spariamo alla gente in nome della pace.
Quando avevo 5 anni, mia madre mi ripeteva sempre che la felicità è la chiave della vita. Quando andai a scuola, mi chiesero cosa volessi essere da grande. Scrissi "felice". Mi dissero che non avevo capito il compito, ed io dissi loro che non avevano capito la vita.
Anche tu dovresti stancarti combattendo per la pace, oppure morire.
Chiunque può avere successo. Se continui a ripeterlo un bel po' di volte puoi averlo anche tu.
Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.
L'importante non è di avere tante idee, ma di viverne una.
Tieniti sempre pronto a cambiare idea se trovi qualcuno capace di convincerti che la tua è sbagliata.
Accarezzare un'idea può essere compromettente al punto di doverla sposare.
Un'idea che non sia pericolosa, è indegna di chiamarsi idea.
Non esiste un deposito delle idee, non c'è una centrale delle storie, un'isola dei best-seller sepolti; le idee per un buon racconto spuntano a quel che sembra letteralmente dal nulla.
Credo nelle idee che diventano azioni.
Quale idea non è immensa quando la si esplora, correndo, fino alle estreme conseguenze e quale cuore non sembra incommensurabile quando ci si lascia cadere lo scandaglio?
Se uno non corre qualche rischio per un'idea, o non vale niente l'idea o non vale niente lui.
Quell'uomo è di maggior genio che può avere un maggior numero di idee semplici presenti alla mente e distribuire sopra un maggior numero il suo interesse.