La libertà consiste nel fare ciò che si desidera.
Non esiste la certezza assoluta, ma c'è abbastanza sicurezza per gli scopi della vita umana.
Gli uomini non s'appagano dell'obbedienza delle donne. Essi si arrogano un diritto anche sui loro sentimenti.
La poesia è il sentimento che si confessa a sè stesso, nei momenti di solitudine, e che s'incorpora in simboli che sono rappresentazioni il più che possibile esatti del sentimento nella precisa forma che esso assume nello spirito del poeta.
Qualunque cosa soffochi l'individualità è dispotismo, con qualunque nome si chiami.
La maggior parte dei componenti il sesso maschile non riesce a tollerare l'idea di vivere con qualcuno alla propria altezza.
Noi non scegliamo la libertà politica perché ci promette questo o quello. La scegliamo perché rende possibile l'unica forma di convivenza umana degna dell'uomo; l'unica forma in cui noi possiamo essere pienamente responsabili di noi stessi.
Il tentativo di capire il mondo e la vita e di inquadrarli in un ordine non rigido né dogmatico è una delle più grandi manifestazioni della libertà.
Ogni uomo è servo di diverse cose; il diavolo della sua cattiveria, e il Signore Iddio, se esiste, lo è delle sue opere, incomprensibili per la ragione umana. Ecco che cosa penso della libertà.
Per gli uomini, la libertà nella propria terra è l'apice delle proprie aspirazioni.
La somma di libertà individuale che un popolo può conquistare e conservare dipende dal grado della sua maturità politica.
L'unica libertà possibile, a questo mondo, è la libertà di scegliersi la propria prigione.
Pochissimi sanno essere liberi e pochissimi cosa vuol dire esserlo.
La libertà di un popolo si misura principalmente dal grado di libertà degli scrittori.
La libertà è il diritto di fare ciò che le leggi permettono.
Le persone credono di essere libere, ma sono solo libere di crederlo.