Libertà va cercando, ch'è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta.— Dante Alighieri
Libertà va cercando, ch'è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta.
Ché volontà, se non vuol, non s'ammorza, ma fa come natura face in foco, se mille volte violenza il torza. Per che, s'ella si piega assai o poco, segue la forza.
Un dì si venne a me Malinconia e disse: «Io voglio un poco stare teco»; e parve a me ch'ella menasse seco Dolore e Ira per sua compagnia.
Or superbite, e via col viso altero, figliuoli d'Eva, e non chinate il volto sì che veggiate il vostro mal sentero!
L'animo mio, per disdegnoso gusto,credendo col morir fuggir disdegno,ingiusto fece me contra me giusto.
Là dove è libertà, non è tormento.
La vita senza libertà è come un corpo senza lo spirito.
La libertà corre gravi pericoli a causa di inganni e tradimenti.
Non sono tutti liberi quelli che si fan beffe delle loro catene.
La libertà è la facoltà dell'Uomo di valersi di tutte le sue forze morali e fisiche come gli piace, colla sola limitazione di non impedir agli altri di far lo stesso.
È bello svegliarsi e non farsi illusioni. Ci si sente liberi e responsabili. Una forza tremenda è in noi, la libertà. Si può toccare l'innocenza. Si è disposti a soffrire.
Non solo dare, pure ricevere è segno di libertà e un uomo libero è chi sa confessare la propria debolezza e afferrare la mano offertagli.
Di quale libertà godrebbero uomini e donne, se non fossero continuamente turlupinati e resi schiavi e tormentati dal sesso! Il solo inconveniente di questa libertà è che uno allora non è più un essere umano. È un mostro.
Meglio esser pazzo per conto proprio, anziché savio secondo la volontà altrui!
Si può essere felici della propria libertà perché quando diventa pericolosa si trova rifugio nei doveri.