Libertà va cercando, ch'è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta.— Dante Alighieri
Libertà va cercando, ch'è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta.
Un dì si venne a me Malinconia e disse: «Io voglio un poco stare teco»; e parve a me ch'ella menasse seco Dolore e Ira per sua compagnia.
Lo viso mostra lo color del cuore.
Non può tutto la virtù che vuole.
Nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice ne la miseria.
L'amore prende posto nell'animo nobile così come il calore ha sede nello stesso fuoco.
Nessun uomo ha avuto dalla natura il diritto di comandare sugli altri. La libertà è un dono del cielo e ogni individuo della stessa specie ha il diritto di fruirne non appena è dotato di ragione.
Chi vive nella libertà ha un buon motivo per vivere, combattere e morire.
Ognuno di noi crede di essere libero di scegliere la propria esistenza, ma non fa altro che seguire orbite prestabilite.
La mia libertà finisce dove comincia la vostra.
L'uomo è un prigioniero che non può aprire la porta della sua prigione e scappare. . . deve aspettare, e non è libero di gestire la sua vita finché Dio non lo chiama.
Perché la libertà sia una conquista solida, bisogna che abbia un contenuto sociale. Bisogna che affondi le sue radici in seno alla classe lavoratrice. Bisogna che effettui le riforme, che annulli le sperequazioni.
Nel mondo attuale per libertà s'intende la licenza, mentre la vera libertà consiste in un calmo dominio di se stessi. La licenza conduce soltanto alla schiavitù.
La libertà non è una cosa che si possa dare; la libertà uno se la prende, e ciascuno è libero quanto vuole esserlo.
La libertà è la facoltà dell'Uomo di valersi di tutte le sue forze morali e fisiche come gli piace, colla sola limitazione di non impedir agli altri di far lo stesso.
Ogni essere umano che ami la libertà deve più ringraziamenti all'Armata Rossa di quanti ne possa pronunciare in tutta la sua vita.