Essere coerenti non è obbligatorio, ma confrontarsi con il problema sì.
La distanza che separa l'ammettere dall'accettare è la depressione.
La timidezza è quando distogli lo sguardo da una cosa che vuoi. La vergogna è quando distogli lo sguardo da una cosa che non vuoi.
Che rimpianto, pensare che serve una vita per imparare a vivere una vita.
Tutto è quello che è perché tutto è stato quello che è stato.
È sempre possibile svegliare uno che dorme, ma non c'è rumore che possa svegliare chi finge di dormire.
L'unità del Paese resta una conquista e un ancoraggio irrinunciabili. Ogni auspicabile riforma condivisa a partire da quella federalista, per essere un approdo giovevole, dovrà storicizzare il vincolo unitario e coerentemente farlo evolvere per il meglio di tutti.
Un errore giudiziario è sempre un capolavoro di coerenza.
La mancanza di coerenza è segno di genialità.
Si può seguire coerentemente uno scopo per tutta la vita, se quello si sposta di continuo.
Il lavoro di attore è un mestiere privilegiato che va pagato con la coerenza.
La natura e la storia, in Italia, sono così tanto apparentate fra di loro che sarebbe impossibile separarle. Il territorio nella sua configurazione naturale è praticamente inesistente; nel tempo, in tutto il paese, la natura è stata rimodellata o quanto meno segnata dal lavoro dell'uomo.
Un uomo coerente crede nel destino, un uomo capriccioso nel caso.
Combattere la propria dipendenza, riuscire in qualche modo a fare senza, capire dove sta la differenza, fra il vizio e l'esigenza, è una questione di coerenza, di coerenza.
Una volta conosciuta, anche confusamente, la vocazione personale deve essere rispettata fedelmente e coerentemente obbedita.