Vivrò per sempre o morirò cercando di riuscirci.
Come si fa ad adorare un essere supremo che ha ritenuto necessario includere nel suo divino piano della creazione il flemmone e la carie dentaria?
Egli era un uomo che si era fatto da sé e che doveva la sua mancanza di successo a nessuno.
Il destino è una buona cosa da accettare quando ti viene incontro. Quando non è così, non chiamarlo destino; chiamalo ingiustizia, tradimento, o semplicemente cattiva fortuna.
Il successo e il fallimento sono entrambi difficili da sopportare. Insieme al successo arrivano le droghe, il divorzio, l'adulterio, la prepotenza, i viaggi, la meditazione, le medicine, la depressione, la nevrosi e il suicidio. Con il fallimento viene il fallimento.
Bisogna vivere, cioè illudersi; lasciar giocare in noi il demoniaccio beffardo, finché non si sarà stancato; e pensare che tutto questo passerà.
Vivere è l'unico valore della modernità. Perfino l'eroe moderno muore esclusivamente in nome della vita.
Vivi nascosto.
Bisogna seguire ciò che è comune: ma pur essendo comune il logos, la maggioranza degli uomini vive come se essi avessero una loro propria mente.
Le donne non sanno vivere senza sapere quello che avviene dentro di loro. Gli uomini non sanno vivere senza sapere quello che succede fuori di loro: nel mondo.
Viviamo in un mondo malvagio, e quando un individuo intelligente decide di dedicarsi al crimine, è davvero la cosa peggiore.
E vissero per sempre felici e contenti. Avrebbe voluto sapere che cosa succedeva davvero, dopo.
È vissuto bene chi è potuto morire quando ha voluto.
Vivi per essere la meraviglia e l'ammirazione del tuo tempo.
Vivere senza speranza significa rinunciare a vivere.