Cerca il ridicolo in ogni cosa e lo troverai.— Jules Renard
Cerca il ridicolo in ogni cosa e lo troverai.
Il più grand'uomo è solamente un fanciullo che la vita ha ingannato.
Quando si vedono nettamente i difetti degli altri, li si possiede.
Ci sono persone così noiose che ci fanno perdere una giornata in 5 minuti.
Se in una frase c'è la parola culo, il pubblico, foss'anche una frase sublime, sentirà solo questa parola.
Sii modesto! È il genere di orgoglio che dispiace di meno.
Una volta Alberto Sordi mi disse che l'arte della commedia era sempre più in crisi. Secondo lui il motivo era che tra la gente era sparito il senso del ridicolo. Nessuno si stupiva più per nulla. Aveva perfettamente ragione.
Siamo umani, quindi pieni di cose anche ridicole, ma il grosso del lavoro del regista e dello sceneggiatore è proprio la bottega, la fatica divertente che è raccontare.
Noi rileviamo sempre qualche cosa di ridicolo nelle emozioni delle persone che abbiamo cessato di amare.
Chi promette soluzioni magiche per fini di consenso, seminando paure e diffondendo illusioni, talvolta ridicole, non aiuta l'Italia ma la danneggia. E non sono neanche sicuro - lo vedremo alle prossime elezioni - che aiuti se stesso.
La felicità è una farfalla che ti si posa un attimo sulla testa e ti rende tanto più ridicolo quanto maggiore è la sua bellezza.
Non conviene fare sesso. Dura poco, si fa una gran fatica e la posizione è ridicola.
Se i cinici ridicolizzeranno la libertà e la comunità... se i "realisti più intransigenti" diranno che il profitto è l'unico ideale possibile... ignorateli e continuate ad utilizzare il permesso d'autore.
Preferisco essere fedele a me stesso, anche a rischio di incorrere nel ridicolo, piuttosto che essere falso, e di sostenere la mia avversione personale.
Non si può immaginare quanto spirito sia necessario per non essere mai ridicoli.
V'è alcunché di ridicolo e sconcertante insieme nel modo in cui gli uomini si sono fatti influenzare al punto da ritenere che il modo di pensare della scienza colga l'intima realtà delle cose, e nel fatto che essi definiscono falsi gli altri modi di pensare le cose, di percepirle e di goderle.