L'amore come la morte, cambia tutto.
Tutte le nostre parole non sono che briciole cadute dal banchetto dello spirito.
Sono come il figlio d'una povera affamata, che piange perché vuol mangiare, spinto dall'intensità della fame, incurante delle condizioni disperate della sua povera e pietosa madre, sconfitta dalla vita.
Tutte le nostre parole non sono che briciole cadute dal banchetto della mente.
Anelo all'eternità, perchè lì troverò i miei quadri non dipinti, e le mie poesie non scritte.
Il lavoro è l'amore reso visibile.
Davanti a un feretro ci ricordiamo solo le cose buone e vediamo solo ciò che ci garba.
Una singola morte è una tragedia, un milione di morti è una statistica.
Si vive solo due volte: una volta quando si nasce e una volta quando si guarda la morte in faccia.
Morire È un'arte, come qualsiasi altra cosa. Io lo faccio in un modo eccezionale Io lo faccio che sembra un inferno Io lo faccio che sembra reale. Ammetterete che ho la vocazione.
Morte: il piacere di fare un viaggio senza valigie.
Morire è solo un modo particolarmente esatto di invecchiare.
Se la morte non fosse una forma di soluzione, i viventi avrebbero già trovato un modo qualsiasi di aggirarla.
L'angoscia e il dolore. Il piacere e la morte non sono nient'altro che un processo per esistere.
Crediamo che la morte ci segua e, invece, ci ha preceduto e ci seguirà. Tutto quello che è stato prima di noi è morte; che importa se non cominci oppure finisci, quando il risultato in entrambi i casi è questo: non esistere.
Tutte le azioni della vita sono riparabili, eccetto l'ultimo (la morte) che nessun procedimento, neppure soprannaturale può riparare. Questo ultimo atto determina tutti gli altri e dà loro significato definitivo.