Spero di resistere alle mattutine serenate della morte.
La vita fa l'analisi, la morte si incarica della sintesi.
La morte acuisce i desideri.
La morte è certa, la vita no.
Non disprezzare la morte ma accoglila di buon grado perché anch'essa è un ente tra quelli che natura vuole.
Se la morte non fosse una forma di soluzione, i viventi avrebbero già trovato un modo qualsiasi di aggirarla.
Che cos'è che ci fa così spavento della morte? Quello che ci fa paura, che ci congela davanti a quel momento è l'idea che scomparirà in quell'attimo tutto quello a cui noi siamo tanto attaccati. Prima di tutto il corpo. Del corpo ne abbiamo fatto un'ossessione.
Tutto ciò che vive deve morire, passando dalla natura all'eternità.
Mi disturba la morte, è vero. Credo che sia un errore del padreterno. Non mi ritengo per niente indispensabile, ma immaginare il mondo senza di me: che farete da soli?
Conosco l'arti del fellone ignote, ma ben può nulla chi morir non pote.
La morte è un vile esperimento chimico che viene effettuato su tutti tranne che sugli alberi della sequoia.