Cogliere con uno sguardo un'immagine del mondo è arte. Ma quante cose entrano in un occhio!— Karl Kraus
Cogliere con uno sguardo un'immagine del mondo è arte. Ma quante cose entrano in un occhio!
La guerra in un primo momento è la speranza che a uno possa andar meglio, poi l'attesa che all'altro vada peggio, quindi la soddisfazione perché l'altro non sta per niente meglio e infine la sorpresa perché a tutti e due va peggio.
Il segreto dell'agitatore politico è rendersi stupido come i suoi ascoltatori, in modo che questi credano di essere intelligenti come lui.
I rimorsi sono gli impulsi sadici del cristianesimo.
Che cos'è un libertino? Uno che ha ancora dello spirito là dove altri hanno solo corpo.
Gli artisti hanno il diritto di essere modesti e il dovere di essere vanitosi.
Se c'è uno sguardo negli occhi umani che racconta della solitudine eterna, allora ci sarà anche uno sguardo familiare che è il segno della moltitudine eterna.
In fondo a ognuno di quegli occhi abitavo io, ossia abitava un altro me, una delle immagini di me.
Armoniosi accenti, dal tuo labbro volavano, e dagli occhi ridenti, traluceano di Venere i disdegni e le paci, la speme, il pianto e i baci.
Quella ragazza ha gli occhi più incredibili che abbia mai visto. Chiunque porti in giro occhi di quel genere non può essere una persona cattiva. Forse può anche succedere che faccia dei danni, ma solo se davanti a lei si sente il bisogno di abbassare per primi lo sguardo.
Negli occhi del giovane, arde la fiamma; negli occhi del vecchio, brilla la luce.
C'era una benevolenza infinita in quello sguardo, c'erano tenerezza, commozione e la profondità vuota e sciocca di chi ama.
Fino a che continuerai a sentire le stelle ancora come al di sopra di te, ti mancherà lo sguardo dell'uomo che possiede la conoscenza.
Lasciami andare a vedere il Sogno, la Velocità, il Miracolo, non fermarmi con uno sguardo triste, questa notte lasciami vivere laggiù, sull'orlo del mondo, solo questa notte, poi tornerò. Così si chiuderà il cerchio delle cose non accadute.
Gli attori si cercano sempre con gli occhi, perché hanno bisogno di creare una connessione.
Gli occhi ti dicono quello che uno è: la bocca quello che è diventato.