Con le donne monologo volentieri. Ma il dialogo con me stesso è più stimolante.— Karl Kraus
Con le donne monologo volentieri. Ma il dialogo con me stesso è più stimolante.
Il liberalismo mesce la rigovernatura come acqua di vita.
I giornalisti scrivono perché non hanno niente da dire, e hanno qualcosa da dire perché scrivono.
Artista è soltanto chi sa fare della soluzione un enigma.
Molte donne vorrebbero sognare insieme con gli uomini senza andarci a letto. Bisogna far loro presente con decisione l'inattuabilità di un tale proposito.
La psicanalisi è il mestiere di lascivi razionalisti che riconducono a cause sessuali tutto quel che esiste, salvo il loro mestiere.
La prima condizione perché il dialogo sia possibile è il rispetto reciproco, che implica il dovere di comprendere lealmente ciò che l'altro dice.
Il dialogo è indispensabile per la ricerca dell'unità, ma a condizione che non si compiaccia nella immobilità di una pace confessionale.
Il dialogo planetario rende i ragazzi molto forti e molto creativi.
Il dialogo dovrebbe essere semplicemente un suono fra gli altri, solo qualcosa che esce dalla bocca delle persone, i cui occhi raccontano la storia per mezzo di espressioni visive.
Ci si trascina di notte per le vie e si parla tra sé. Il dialogo alligna di giorno e risuona dei suoi traffici ignobili. Di notte si monologa. Come dei re.
Gesù non intende il dialogo come una concessione che falsifica la verità.
Non vi può essere pace tra le nazioni senza la pace tra le religioni; non vi può essere pace tra le religioni senza il dialogo tra le religioni.
Il dialogo con le altre religioni è condivisione. Non c'è bisogno quasi di parole. Il dialogo è vita vissuta.
Il dialogo è importante solo se ci arricchisce, se chiarisce idee che ci aiutano a percorrere meglio il cammino della nostra esistenza.