Dove non si ha più la forza di piangere né di ridere, lo humour sorride tra le lacrime.— Karl Kraus
Dove non si ha più la forza di piangere né di ridere, lo humour sorride tra le lacrime.
Dolorosissimo ritratto del progresso: un leone, abituato alla cattività e restituito alla savana, si mette ad andare su e giù come davanti alle sbarre.
Il debole dubita prima della decisione; il forte dopo.
Il superuomo è un ideale prematuro, che presuppone l'uomo.
Non si vive neppure una volta.
L'entusiasmo serve a "lanciarsi". Se non è d'aiuto, si può sfruttare la delusione con buona pace della coscienza.
L'umorismo non ha affatto bisogno d'un fondo etico, può averlo o non averlo: questo dipende dalla personalità, dall'indole dello scrittore.
Ogni sublime umorismo comincia con la rinuncia dell'uomo a prendere sul serio la propria persona.
L'umorismo è uno dei compagni di strada dell'intelligenza.
Come può una persona veramente buona avere il senso dell'umorismo?
L'umorismo, che splendido modo per neutralizzare la realtà quando essa ci cade addosso.
L'umorismo è la sentinella della ragione, consapevole dei suoi limiti e pronta a cogliere la comicità ma anche la violenza di chi li viola. Chi oltraggia la logica fa ridere.
Con le spiritosaggini è come con la musica: più se ne sente più si diventa esigenti.
Ogni cosa a questo mondo, disse mio padre, è pregna di umorismo,---e ha in sé spirito, e qualche insegnamento del pari,---se soltanto riusciamo a scoprirli.
L'umorista è un uomo di buon cattivo umore.
L'umorismo ride di. Bisogna ridere contro. L'umorismo è il modo di ridere della borghesia e con la borghesia morirà.