La moralità è ciò che, pur senza essere osceno, offende grossolanamente il mio senso del pudore.— Karl Kraus
La moralità è ciò che, pur senza essere osceno, offende grossolanamente il mio senso del pudore.
Una certa psicoanalisi è il mestiere di lascivi razionalisti che riconducono a cause sessuali tutto quel che esiste al mondo, salvo il loro mestiere.
L'aforisma non coincide mai con la verità: o è una mezza verità o è una verità e mezza.
Ci sono dei precursori che imitano gli originali. Se due hanno un pensiero, esso non appartiene a quello che lo ha avuto prima, ma a quello che lo ha avuto meglio.
Una poesia è buona finché si sa di chi è.
Talvolta la donna è un utile surrogato della masturbazione. Naturalmente ci vuole un sovrappiù di fantasia.
Non è necessario avere una religione per avere una morale. Perché se non si riesce a distinguere il bene dal male, quella che manca è la sensibilità, non la religione.
Nella morale come nell'arte, nulla è dire, tutto è fare.
I moralisti sono persone che rinunciano ad ogni piacere eccetto quello di immischiarsi nei piaceri altrui.
Il compito unico e fondamentale dell'educazione si può riassumere nel concetto di moralità.
L'immoralità è il fondamento del dispotismo così come la virtù è l'essenza della repubblica.
Predicare la morale è facile, difficile è fondarla.
Il peso materiale rende prezioso l'oro, quello morale l'uomo.
Fino ad ora, sulla morale ho appreso soltanto che una cosa è morale se ti fa sentire bene dopo averla fatta, e che è immorale se ti fa star male.
La morale è la cognizione de' nostri veri e solidi interessi.
Le donne rappresentano il trionfo della materia sullo spirito; gli uomini rappresentano il trionfo dell'intelletto sulla morale.