La morale è ciò che resta della paura quando la si è dimenticata.
Tutto quello che un individuo è, in bene o in male, lo è per aver ricevuto dai suoi genitori alcune molecole e per aver subìto alcune influenze esterne. Le nostre ricompense o i nostri castighi derivano sempre dalla chimica e dalla sorte.
Ascolta i critici anche quando non sono giusti, resisti loro anche se lo sono.
La verità non aiuta a soffrire meno, ma ci mostra i limiti del dolore.
Chi uccide un uomo è un assassino. Chi uccide milioni di uomini è un conquistatore. Chi li uccide tutti è un Dio.
Poca gente è degna di non credere a niente.
La paura è la cosa di cui bisogna aver più paura.
Conoscere le nostre paure è il miglior metodo per occuparsi delle paure degli altri.
Arrivare e non aver paura, questa è la meta ultima dell'uomo.
La paura può servire, ma mai la codardia.
Il coraggio è il superamento della paura.
La paura è una grande passione, se è vera deve essere smisurata e crescente. Di paura si deve morire. Il resto sono piccoli turbamenti, spaventi da salotto, schizzi di sangue da pulire con un fazzolettino. L'abisso non ha comodi gradini.
Bisogna camminare sette volte nello stesso posto perché smetta di farti paura.
I generali non lottano con la paura della truppa, preferiscono tenerla occupata.
La paura insita nella pronuncia di un nome fa crescere la paura di ciò che esso rappresenta.