Le paure sono più sonore di qualunque altro pensiero.— Erica Jong
Le paure sono più sonore di qualunque altro pensiero.
Forse i matrimoni migliori sono quelli fra persone di mezza età. Quando si superano tutte le stupidaggini e ci si accorge che ci si deve amare l'un l'altro perché si sta scivolando verso la morte.
Le persone di poco carattere conoscono solo due comportamenti: o disprezzo o servilismo.
Alcuni considerano il vizio una virtù come se il vizio ben fatto fosse esso stesso virtù, mentre una virtù mal fatta fosse l'essenza del vizio.
Il matrimonio ha dei lati buoni ma ne ha anche parecchi di cattivi. I lati buoni del matrimonio erano per lo più buoni al negativo.
È strano che noi esseri umani ci allontaniamo tanto dalla natura anche nel fare l'amore, che l'attesa dell'orgasmo, l'ansia di arrivarci, rendono teleologico l'amore, ne fanno una cosa di ansie, attese, pressioni.
La paura ha mille occhi e può perfino vedere sottoterra.
Non ho paura della morte: è la posta che stabiliamo per giocare al gioco della vita.
Il coraggio è resistenza alla paura e dominio della paura, ma non assenza di paura.
Quando si agisce cresce il coraggio, quando si rimanda cresce la paura.
Se il tuffatore pensasse sempre allo squalo, non metterebbe mai le mani sulla perla.
Non è il potere che corrompe, ma la paura. Il timore di perdere il potere corrompe chi lo detiene e la paura del castigo del potere corrompe chi ne è soggetto.
Temer si dee di sole quelle cose c'hanno potenza di fare altrui male; de l'altre no, ché non son paurose.
La paura può servire, ma mai la codardia.
Se tu permetti alla tua luce di splendere, tu inconsciamente dai agli altri il permesso di fare lo stesso. Così tu sei liberato dalle tue paure, la tua presenza automaticamente libera gli altri.
La paura è senza motivo. Essa è immaginazione, e vi blocca come un paletto di legno può bloccare una porta. Bruciate quel paletto.