La salute è il primo requisito dopo la moralità.— Thomas Jefferson
La salute è il primo requisito dopo la moralità.
Un governo grande abbastanza per darti tutto ciò che desideri, è forte abbastanza per portarselo via tutto.
L'albero della libertà dev'essere rinfrescato di tanto in tanto con il sangue di patrioti e di tiranni. È il suo fertilizzante naturale.
Dato che le fondamenta dei nostri governi sono l'opinione del popolo, il primo obiettivo dovrebbe essere di tenere questa opinione nel giusto; e se dipendesse da me decidere se dovessimo avere un governo senza stampa o stampa senza un governo, non esiterei un momento a preferire quest'ultimo.
Il progresso naturale delle cose è per la libertà di produrre e il governo per guadagnare terreno.
Il governo migliore è quello che governa meno, perché il suo popolo si disciplina da solo.
La ricerca esclusiva dell'avere diventa un ostacolo alla crescita dell'essere e si oppone alla sua vera grandezza: per le nazioni come per le persone, l'avarizia è la forma più evidente del sottosviluppo morale.
Ogni disordine morale è un atto di guerra.
Una persona diventa moralista prima che un altro diventi infelice.
Più profittevole al mondo è chi abbia lasciato un solo precetto di morale, una sola sentenza risguardante la vita, che non un geometra, avesse egli pure scoperte le più belle proprietà del triangolo.
La morale è la debolezza del cervello.
Si diventa morali non appena si è infelici.
Quando la morale viene fondata sulla teologia e il diritto su un'autorità divina, le cose più immorali, più ingiuste e più vergognose possono avere il loro fondamento in Dio e venir giustificate.
La morale è il nome mal scelto , malfamato, di una delle branche della politica generalizzata che comprende la tattica di sé nei confronti di sé stessi.
Conosco molti furfanti che non fanno i moralisti, ma non conosco nessun moralista che non sia un furfante.
La Rivoluzione sociale sarà morale, oppure non ci sarà.