Il superuomo è un ideale prematuro, che presuppone l'uomo.— Karl Kraus
Il superuomo è un ideale prematuro, che presuppone l'uomo.
Che cosa disgustosa uno scrittore che legge! Sarebbe come un cuoco che mangia.
L'amore e l'arte non abbracciano ciò che è bello, ma ciò che grazie al loro abbraccio diventa bello.
Il mio inconscio sa più del conscio dello psicologo di quanto il suo conscio non sappia del mio inconscio.
Le puttane per la strada si comportano così male che se ne può dedurre il comportamento dei borghesi a casa loro.
Cultura è quella cosa che i più ricevono, molti trasmettono e pochi hanno.
Per essere grande, sii intero: non esagerare e non escludere niente di te. Sii tutto in ogni cosa. Metti tanto quanto sei, nel minimo che fai, come la Luna in ogni lago tutta risplende, perché in Alto vive.
Ciò che realmente conta è la piccola minoranza di uomini che creano opere d'arte o di pensiero, i fondatori di religioni e i grandi uomini di Stato. Sono questi pochi individui eccezionali che ci permettono di farci un'idea della vera grandezza dell'uomo.
Strana grandezza quella che dipende tutta dagli applausi di una folla imbecille!
Le menti piccole sono preoccupate dalle cose straordinarie, le menti grandi da quelle ordinarie.
È facile farsi grande di una grandezza latente.
Tutti gli uomini di tragica grandezza diventano tali per un che di morboso.
La mia formula per la grandezza dell'uomo è amor fati: non volere nulla di diverso, né dietro né davanti a sé, per tutta l'eternità.
Quanti grandi uomini diventano piccoli allorché si mette alla prova la loro grandezza.
La grandezza di un uomo si dimostra da quanti stupidi gli danno addosso.
Nessun grande uomo ha mai pensato veramente a sé stesso in questi termini.