La libertà politica è una condizione preliminare del libero uso della ragione di ogni individuo.— Karl Popper
La libertà politica è una condizione preliminare del libero uso della ragione di ogni individuo.
Io credo che tutti gli scienziati autentici abbiano considerato se stessi come Newton: sapevano che non sappiamo nulla, a anche che nel campo già coltivato della scienza tutto è incerto.
I filosofi superficiali sono la rovina dell'arte.
Il metodo della scienza è razionale: è il migliore che abbiamo. Perciò è razionale accettare i suoi risultati, ma non nel senso di confidare ciecamente in essi: non sappiamo mai in anticipo dove potremmo essere piantati in asso.
Occorrono di continuo delle soluzioni da provare e da scartare se non hanno riflessi positivi, come nella ricerca il dogmatico è l'illuso possessore di una verità definita, così in politica l'utopista è l'illuso possessore di una verità politica perfetta.
Noi non scegliamo la libertà politica perché ci promette questo o quello. La scegliamo perché rende possibile l'unica forma di convivenza umana degna dell'uomo; l'unica forma in cui noi possiamo essere pienamente responsabili di noi stessi.
Parlare non costa nulla - eccetto quando lo fa il parlamento.
Nessun popolo crede nel suo governo. Tutt'al più, la gente è rassegnata.
Mangia il Governo, mangia la Provincia; mangia il Comune e il capo e il sottocapo e il direttore e l'ingegnere e il sorvegliante... Che può avanzare per chi sta sotto terra e sotto di tutti e deve portar tutti sulle spalle e resta schiacciato?
E' in gioco il destino del Paese e forse della stessa democrazia. Il tempo delle prudenze è stato tagliato dai fatti. L'unità necessaria, quella che allontana scissioni e separazioni tipiche della peggiore storia della sinistra, ora nasce dalla chiarezza e non dalla rimozione delle differenze.
Se la politica perde la dimensione pedagogica, non è più buona politica.
La politica. Eccitante come la guerra, ma altrettanto pericolosa.
Nei partiti riesce più difficile vivere con quelli che ne fanno parte, che agire contro quelli che vi sono avversi.
Quel che più spaventa nei partiti non è quello che dicono, è quello che trascurano o si rifiutano di dire.
La politica è l'arte di trasformare in progetto ciò che, come credenti, abbiamo immaginato ed elaborato.
Ho fatto una fortuna criticando la politica del governo e poi la restituisco al governo sotto forma di tasse per mantenerlo in funzione.