Il sapere scientifico non è conoscenza certa: è solo un sapere congetturale.
Per i propri ideali uno dovrebbe sacrificare solo se stesso, ma mai gli altri.
La lotta alla miseria deve essere condotta dal Governo, mentre la ricerca della felicità deve essere lasciata all'iniziativa privata. In altre parole bisogna essere socialisti al vertice e liberi imprenditori alla base.
Si è sempre tentato di tenere insieme gli uomini con la forza o le minacce. La minaccia dell'inferno era un tentativo di questo tipo.
Come nella ricerca il dogmatico è l'illuso possessore di una verità definita, così in politica l'utopista è l'illuso possessore di una verità politica perfetta.
Tutti i nostri valori hanno dei limiti. Ed è difficile tracciare questi limiti.
Lui non sa nulla e pensa di sapere tutto: tutto ciò fa pensare chiaramente ad una carriera politica.
Se quelli che dicono male di me sapessero quel che penso di loro, direbbero peggio.
Quel che ho imparato, non lo so più. Il poco che so ancora, l'ho intuito.
I popoli, al pari degli individui, tanto possono quanto sanno.
La cosa più dura: tornare sempre a scoprire ciò che già si sa.
Meno le persone sanno di come vengono fatte le salsicce e le leggi e meglio dormono la notte.
Ci sono persone che sanno tutto, e purtroppo è tutto quello che sanno.
Se sapere poco è pericoloso, dov'è l'uomo che sa tanto da essere fuori pericolo?
Sii servo del sapere, se vuoi essere veramente libero.
Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano!