Una buona parola è spesso più utile d'una medicina.
Se è vero che chi gioca a palla impara contemporaneamente a lanciarla e a riceverla, nell'uso della parola invece il saperla accogliere bene precede il pronunciarla.
Rimproveriamo alla gente di parlare di sé; ma è l'argomento che sa trattare meglio.
Dopo circa quaranta secoli di civiltà orale la Parola è una moneta inflazionata.
La parola spesso è più importante di chi la pronuncia.
Se le persone che parlano male di me, sapessero quello che dico io di loro, parlerebbero peggio.
Di fronte agli sciocchi e agli imbecilli esiste un modo solo per rivelare la propria intelligenza: quello di non parlare con loro.
Il non parlare mai di sé è un'ipocrisia molto distinta.
Ascoltate il linguaggio del futuro. La parola scomparirà del tutto ed è così che si parleranno gli esseri umani!
Oggi io penso che, se non altro per il fatto che Auschwitz è esistito, nessuno dovrebbe ai nostri giorni parlare di Provvidenza: ma è certo che in quell'ora il ricordo dei salvamenti biblici nelle avversità estreme passò come un vento per tutti gli animi.
Quando uno dice di non voler parlare di qualcosa, di solito vuol dire che non può pensare ad altro.