Non è la libertà che manca. Mancano gli uomini liberi.
Un'idea che non trova posto a sedere è capace di fare la rivoluzione.
I nostri deputati leggono poco, si sente dal loro silenzio.
Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.
La miseria italiana è la grande scusa che permette al governo di gettar via denari.
Credeva, era un fervido credente: credeva, soprattutto, nella forza della chiesa per mandare all'estero valuta pregiata.
La libertà è la facoltà dell'Uomo di valersi di tutte le sue forze morali e fisiche come gli piace, colla sola limitazione di non impedir agli altri di far lo stesso.
La libertà d'espressione è necessaria... i cittadini silenziosi sono dei perfetti sudditi di un governo autoritario.
L'uomo, l'uomo-artista crede più o meno in buona fede di aspirare alla libertà, ma nel suo profondo la considera come un'ipotesi disastrosa e, per fortuna, inattuabile.
Nel mondo attuale per libertà s'intende la licenza, mentre la vera libertà consiste in un calmo dominio di se stessi. La licenza conduce soltanto alla schiavitù.
La vita senza libertà è come un corpo senza lo spirito.
Senza libertà l'uomo non ha bisogno di ragione, e senza ragione che sarebb'egli della sua libertà? laddove dal principio dell'autorità il campo della libertà si ristringe.
La libertà risiede nella comprensione di se stessi, di momento in momento.
La libertà corre gravi pericoli a causa di inganni e tradimenti.
La libertà intellettuale è una tradizione profondamente radicata, senza la quale è improbabile che esisterebbe la nostra cultura specificatamente occidentale.
Il nome della libertà riconquistata è dolce a sentirsi.